AGGIORNAMENTI IN CARDIOLOGIA 6° edizione
14 MAGGIO 2016 ALBANO LAZIALE
L’evento intende promuovere il confronto delle varie esperienze e strategie maturate nell’ambito dei diversi livelli di assistenza e competenza sanitaria, allo scopo di ottimizzare l’outcome clinico della prevenzione e del trattamento delle patologie cardiovascolari, prima causa di morte e morbilità del mondo occidentale.

I NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI Protocolli di gestione pratica dei NAO in specifici quadri clinici della terapia anti-coagulante
14 maggio 2016 CIVITAVECCHIA
La fibrillazione atriale (FA) è l’aritmia più frequentemente riscontrata nella pratica clinica. Questa alterazione del ritmo presenta una prevalenza che cresce progressivamente con l’età ed è in continuo aumento costituendo un importante fattore di rischio per gli eventi di natura tromboembolica.
Il corso propone un percorso formativo volto a rispondere ai principali quesiti di carattere clinico e gestionale sorti successivamente all’entrata nel mercato dei Nuovi Anticoagulanti Orali (NAO), indicati per la prevenzione dell’ictus in pazienti con Fibrillazione Atriale e nel trattamento della Trombosi Venosa Profonda e dell’Embolia Polmonare.
LA GESTIONE DEL PAZIENTE CON BPCO COMPLESSO PER COMORBILITÀ CARDIO-RESPIRATORIA
7 maggio 2016 Frosinone
A fronte della presenza di linee guida autorevoli e condivise circa la gestione dei soggetti affetti da patologie respiratorie e cardiovascolare cronica , esistono poche indicazioni sui comportamenti diagnostici e terapeutici da tenere nei confronti dei pazienti complessi , ossia portatori di problematiche afferenti ad entrambi gli ambiti cardiaco e respiratorio. Gli stessi trial clinici trascurano in generale lo studio di tali pazienti complessi. Questi pazienti in realtà rappresentano una quota non irrilevante tra gli assistiti del medico di medicina generale e la presenza combinata di tali problematiche configura un rischio elevato per la salute. L’obiettivo di questo incontro sarà di fornire approfondimenti e spunti di riflessione per definire il rischio del paziente con comorbilità , altresì , si propone di verificare il corretto approccio diagnostico e terapeutico fornendo nuovi metodi e strumenti di screening migliorando l’aderenza alla terapia.
UP-DATE NELLA GESTIONE DEL CARCINOMA MAMMARIO METASTATICO
5 maggio 2016 Roma
Il carcinoma della mammella è la neoplasia maligna del sesso femminile a più elevata incidenza nei paesi industrializzati. La letalità , intesa come il rapporto intercorrente tra incidenza e mortalità , appare di contro in costante diminuzione in tutti i paesi occidentali grazie ad un calo della mortalità dovuto al miglioramento delle metodologie di screening della popolazione a rischio, all’affinamento delle tecniche chirurgiche e radioterapiche, ai progressi registrati nel campo dei farmaci antitumorali.
â—„
1 / 1
â–º