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Informazioni
 
Il corso è riservato a 60 partecipanti
 
Professioni
MEDICO CHIRURGO
 
 

Discipline Medico Chirurgo:

Allergologia ed Immunologia Clinica; Anestesia e Rianimazione; Cardiologia; Chirurgia Generale; Geriatria; Malattie Metaboliche E Diabetologia; Medicina e Chirurgia Di Accettazione e di Urgenza; Medicina Generale (Medici di Famiglia); Medicina Interna; Nefrologia; Neurologia; Ortopedia e Traumatologia; Otorinolaringoiatria;

Numero di riferimento Ecm: 1404-155713

​Crediti Ecm assegnati : 6

Sede
Hotel De La Ville - Viale della Repubblica 4
00053 Civitavecchia (RM) 
 

Felicita Andreotti

Filippo Crea

Sergio Calcagno

Marco Di Gennaro

Leonardo Marinaccio

Mauro Mocci

Alessandro Pontani

Fabrizio Sarteanesi

Tommaso Usai

Mauro Vannicola

 

 

La fibrillazione atriale (FA) è l’aritmia più frequentemente riscontrata nella pratica clinica. Questa alterazione del ritmo presenta una prevalenza che cresce progressivamente con l’età ed è in continuo aumento costituendo un importante fattore di rischio per gli eventi di natura tromboembolica

La Fibrillazione Atriale aumenta il rischio di incorrere in un ictus di natura cardioembolica di circa 5 volte, essendo responsabile del 15% di tutti i casi di ictus. La percentuale sale con l’aumentare dell’età ponendo particolare attenzione ai soggetti con età > 80 anni, dato ancora più eclatante se si pensa all’invecchiamento progressivo della popolazione mondiale.

Alla terapia anticoagulante “standard”, a base di anti-V-K e utilizzata per quasi 70 anni, si è affiancata una nuova classe di farmaci denominata dei Nuovi Anticoagulanti Orali  (NAO)

I NAO sono stati confrontati nei trials registrativi con il warfarin ed hanno dimostrato di rappresentare un’opzione terapeutica di prima scelta per il paziente con FANV, come peraltro certificato dalle recenti linee guida internazionali (ESC, EHRA, AHA)

I NAO hanno anche dimostrato un beneficio nel trattamento della Trombosi Venosa Profonda e dell’Embolia Polmonare, ponendosi di fatto come terapia di scelta per questa tipologia di paziente.

La medicina generale è in prima linea nell’individuazione della FA e del tromboembolismo venoso, soprattutto in riferimento alla rilevante quota asintomatica rilevabile solo con screening opportunistico, nella gestione della strategia del “controllo della frequenza” e nella profilassi dell’ictus, ma anche nell’individuazione precoce dei sintomi del Tromboembolismo Venoso per un rapido consulto specialistico volto alla conferma della diagnosi e l’impostazione della corretta terapia medica.

E’ quindi indispensabile uno sforzo di aggiornamento e formazione mirato alle specifiche necessità dei medici di medicina generale (MMG);

Il corso propone un percorso formativo volto a rispondere ai principali quesiti di carattere clinico e gestionale sorti successivamente all’entrata nel mercato dei Nuovi Anticoagulanti Orali (NAO), indicati  per la prevenzione dell’ictus in pazienti con Fibrillazione Atriale e nel trattamento della Trombosi Venosa Profonda e dell’Embolia Polmonare.

Sarà fornito uno scenario realistico e articolato sulla fibrillazione atriale e il tromboembolismo venoso, sulla sua diagnosi, sul trattamento e sulla gestione del follow-up del paziente e saranno date risposte alle principali domande di tipo clinico e gestionale che il medico di medicina generale si trova a fare alla luce della recente introduzione dei nuovi anticoagulanti orali  .

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